La Chirurgia protesica all'anca
L’artrosi dell’anca (coxatrosi) allo stadio finale è molto dolorosa e richiede un intervento tempestivo.
La messa in atto di strategie preventive e che rallentino la comparsa di artrosi a livelli elevati è fondamentale per evitare di ricorrere alla chirurgia sostitutiva in età troppo giovane.
Negli ultimi anni la chirurgia protesica dell’anca si è evoluta molto, specie in termini di materiali sempre più moderni e innovativi che garantiscono una certa longevità della protesi nel tempo. Ritardare l’intervento di sostituzione protesica verso i 60-70 anni può dunque tradursi in un intervento risolutivo e nel raggiungimento di un’ottima qualità di vita.

Post operatorio
Dopo l’intervento è necessario un periodo di riabilitazione post-operatoria, più breve rispetto alla chirurgia protesica di ginocchio.
L’intervento è risolutivo a livello di dolore, mobilità articolare e ripresa delle normali attività, anche sportive.